Per iniziativa di alcuni irriducibili e del nostro Presidente si è svolto nello scorso mese di aprile il primo Campionato Sociale virtuale del Varazze Club Nautico. Visto con scetticismo da alcuni e con entusiasmo da altri, l’evento ha alla fine ottenuto un lusinghiero successo, anche se le sensazioni alla tastiera non equivalgono certo a quelle che si provano con la barra in mano. Complessivamente oltre 50 gli iscritti sulla piattaforma Virtual Regatta, in parte “professionisti” degli e-event, tutti rigorosamente under-20, con qualche adulto particolarmente portato per il virtuale, poi a seguire chi è meno avvezzo (e allenato) a questo tipo di attività.
Il parco dei partecipanti comprendeva, oltre a gran parte degli Atleti del Gruppo Agonistico (Laser e Optimist) parte degli Allenatori, parte dei Dirigenti, una serie di Soci, e diversi amici del Comitato del Ponente, dai colleghi degli altri Circoli ai giudici di regata.
Qualcuno ha provato a regatare, ma non è riuscito a superare le secche informatiche, oppure le ha superate ma solo a evento terminato (rimanendo però vittima tardiva di un virus di certo più innocuo di quello che circola e che ci costringe a non navigare per davvero). La scelta dell’imbarcazione è caduta sul J-70, barca completa ma non troppo critica . . . per chi è lento con la tastiera è bene astenersi dai catamarani e dai 49er! Abbastanza folta la sequenza di DNS, ma alla fine circa una quarantina di concorrenti si sono dati battaglia con i tasti ▲►▼◄ B T spazio e tabulazione, o cliccando sui rispettivi simboli.
Ovviamente la fascia dei sedici-diciassettenni ha subito imposto la propria supremazia, probabilmente anche in virtù di allenamenti intensivi, e dopo due venerdì nei quali sono state disputate quattro prove di qualificazione in tre batterie diverse i due gestori della faccenda, Marco e Paolo (grazie!!!), hanno prodotto la classifica che ha dato vita alle due finali, quella “A” per i migliori e quella “B” per i meno usi all’impiego del mezzo velico-informatico. Il vantaggio di essersi qualificati nella finalina è stato poter seguire la finale vera, la Gold, “in diretta”.
Prima prova con al via Jacopone Pinellone che precede Godo come un Riccio (Lorenzo Sorrenti) e Arrow 8896 (Filippo Rogantin), mentre il nostro istruttore Optimist Piccolo Mascalzone . . . di nome e di fatto perché si becca subito due belle penalità. I primi tre sono racchiusi in pochi metri, mentre si avvicina Michelangelo Vecchio. Jacopone si becca una brutta penalità e Miki si infila fra i primi tre, con il Riccio che gode sempre di più e allunga su Miki e Arrow. Quest’ultimo supera Miki e così dietro l’inafferrabile Riccio giungono Arrow e Miki, in sostanza nel mondo reale un Optimist sarebbe arrivato secondo fra due Laser . . .
Seconda prova, sempre in orario . . . il bello del virtuale è che il vento c’è sempre, le boe sono al loro posto, non arano, e i salti sono contenuti entro i limiti del regolamento. Ma il mondo reale rimane comunque migliore! Al via Believe (Filippo Molinari) precede Flexluke (Luca Riccobene) ed Arrow, mentre rimane molto indietro il Riccio che questa volta gode molto poco. Forse problemi tecnici, dato che poi rimonta ma una penalità lo mette fuorigioco nuovamente. Dopo un exploit di e-Yellow (Sarah Magozzi, che ha però ingaggiato un professionista . . . un po’ falloso) che si ritrova in testa dopo due terzi della prima bolina, chi risale pericolosamente è il vice campeão mundial Paulshark (Paolo Giargia) mentre anche Jacopone si fa vivo nelle prime posizioni, e saranno proprio loro due in quest’ordine a tagliare il traguardo per primi, seguiti da 7599, ossia Edoardo Tartarini, che aspettiamo di ritorno al VCN dopo l’esperienza sul doppio.
Prima bolina combattutissima nella terza prova, con i primi sette che a un certo punto sono racchiusi in soli 8 metri! Al via la spunta Aliciona (Scarpati) su Gafra28 (Gabriel Superina) e FabioVCN (Casula), che una volta tanto non è a posar boe o a fare le classifiche del Campionato del Ponente. Alla bolina primi due posti per la dinastia Superina, ma l’Open Bic di Gabriel è davantì al Laser di papà Marco, con Aliciona terza. Padre e figlio si scambiano posizioni al cancello di poppa, con e-Yellow terzo (cosa ci fa uno Ziggurat in una regata di questo tipo?). Sulla bolina seguente Gabriel cede posizioni mentre si rifà sotto Miki Vecchio, che passa secondo dietro a Superina padre e davanti a e-Yellow, posizioni confermate sulla linea d’arrivo. Da notare l’assenza del Riccio: dopo sette primi posti e un terzo nelle qualificazioni, e una vittoria nella prima regata di finale, Lorenzo è vittima di problemi tecnici, l’equivalente di una rottura in regata.
Ultima prova della Gold. Anche qui la prima bolina è tiratissima con cinque barche in 8 metri: Miki Vecchio precede Gabriel, ormai a suo agio nelle parti alte della classifica, che sulla linea di partenza si lascia alle spalle Edo Tartarini, Paolo Giargia, il Riccio e Aliciona, ma alla boa di bolina passa per primo Miki, seguito da Edo e Arrow 8896, ossia Filippo Rogantin. Edo ci molla sulla poppa, e al terzo posto sale il futuro economista Giargia. Le posizioni si alternano fin sulla linea dove Miki Vecchio precede Filippo e il Giargia. La costanza di Michelangelo viene premiata e dopo aver chiuso di un soffio (un solo punto) dietro Lorenzo Sorrenti, il Riccio, l’escalation nelle regate di finale, terzo, quarto, secondo, primo, lo porta a una netta vittoria nel primo Campionato Sociale di e-Sailing del VCN, davanti a Lorenzo che arriva a pari punti con Marco Superina ma è secondo per il maggior numero di primi posti, con Marco primo dei “non Under-20”. Quarto Arrow 8896, un ottimo Rogantin che precede Aliciona, prima delle ragazze.
Terminata la Gold è iniziata la Silver, ma forse visto il livello di alcuni regatanti la password è stata mantenuta “Blue” . . . Alla fine, dei 57 iscritti ben 43 hanno preso parte ad almeno una regata. Gli altri per motivi vari, in alcuni casi di tipo tecnico, non sono riusciti a “entrare” e ce ne dispiace. Delle regate dei meno tecnologici non riferiamo (forse è meglio . . .) essendovi stati coinvolti direttamente e non avendo quindi potuto vedere la regata nel suo complesso (ma tante barche davanti le ho viste . . . )
Alle 19:30 appuntamento su Google Meet per la premiazione. Frizzi e lazzi come si conviene a un evento di questo tipo. Tutti attendiamo con impazienza la ripresa della vela “vera” ma ogni tanto una “puntata” nel mondo virtuale potrebbe essere simpatica anche dopo una normalizzazione che ci auguriamo tutti il più rapida possibile. Anche perché il virtuale ha il vantaggio di cancellare piccoli dettagli come età, forma fisica, ecc. ..
Eccovi la CLASSIFICA
P.S.: Grazie ancora a Marco e Paolo. L’autore declina ogni responsabilità per le imprecisioni nei passaggi in boa!!!
P.S. 2: in occasione della prossima e-Regata il Consigliere Fergnani, che in quel di Milano si diletta in cucina a preparare la focaccia ligure, è pregato di farci avere dei testi di e-focaccia per la e-premiazione!