Classifiche corte alla Coppa Stefano Neri

Nonostante le previsioni poco propizie, il vento non è mancato all’appuntamento con la Coppa “Stefano Neri”, prima regata valevole per la Ranking List Zonale della Classe Laser del 2020, organizzata dal nostro Circolo in ricordo del rimpianto Socio Stefano Neri, laserista prematuramente scomparso.

Vento da 300 gradi attorno ai 10 nodi in partenza della prima prova, piuttosto stabile in direzione ma in calo costante d’intensità, che ha portato alla riduzione della terza prova.

Una cinquantina i concorrenti, con presenza internazionale data dalla squadra agonistica dello Yacht Club Monaco. Ben 17 gli atleti del nostro Circolo presenti alla regata casalinga, nonostante qualche defezione dovuta a impegni improcrastinabili e malattie varie.

Nella categoria Standard buon secondo posto di Alessandro Vercellino, preceduto dal solo Giovanni Gallego del CN Andora. Dominio dello Yacht Club Italiano fra i Laser Radial, con quattro atleti ai primi quattro posti e il podio racchiuso in soli tre punti con secondo e terzo a pari punteggio, con Lorenzo Donati sul gradino più alto. Buon settimo Lorenzo Sorrenti, seguito da Jacopo Pinelli e, due posti più indietro Federico Scarlatti. Più indietro Frank Devillanova e la Tartarini family, tutti e tre colpiti da un UFD nella prima prova. Prima esperienza in Laser per Letizia Michelli, neo-acquisto del nostro Club, che ha pagato lo scotto del noviziato e della giovane età.

Fra i 4.7 successo di squadra del VCN con quattro atleti fra il secondo e il quinto posto, nell’ordine Luca Riccobene, Luca Giallanza, Giovani Malfassi e Alice Scarpati; da notare come in tre soli punti vi siano ben sei atleti, con secondo e terzo a pari punteggio, e lo stesso per le posizioni dalla quarta alla sesta. Peccato per qualche errore dei nostri che ha consentito a Matteo Mulone, CN Ilva, di precedere di un solo punto i nostri primi due Atleti. Dario Deambrogio, all’esordio nella classe, ha conquistato un buon dodicesimo posto, alla metà esatta della classifica precedendo di qualche posizione Alessio Pelle, Elena Scarlatti, Riccardo Pignatelli, all’esordio assoluto in regata, e Sveva Pelle.

Il buffet organizzato dai genitori dei nostri laseristi ha ravvivato la cerimonia di premiazione. Settimana prossima sarà la volta del Winter Contest a Genova. Buon vento ragazzi.

Le classifiche:

Laser Standard

Laser Radial

Laser 4.7

Settima edizione bagnata per la Voga in Riviera

Si è svolta nello specchio d’acqua compreso fra il Porto di Varazze e i Piani d’Invrea la VII edizione della Voga in Riviera, gara long distance per canoe da mare organizzata dal Varazze Club Nautico nell’ambito della manifestazione Varazze Outdoor.

Ventisette le imbarcazioni in mare, per un totale di 30 atleti, considerando la presenza dei doppi, nelle categorie V1/OC1, maschili e femminili, SSA, anche qui maschili e femminili, V2 e SS2, con un equipaggio misto.

Partenza puntuale alle 11:00 dal Molo Marinai d’Italia agli ordini di Danilo Araldo, direttore di gara, puntando dapprima la boa posta nei pressi dell’imboccatura del porto, quindi verso levante dove i concorrenti dovevano girare la coppia di boe posta a circa 500 metri davanti l’Orizzonte, noto locale dei Piani d’Invrea, quindi ritorno fino al porto e secondo giro, con conclusione davanti al Molo Marinai d’Italia.

Primi assoluti, della categoria SS2 l’equipaggio Benedetti-Ziola, Amici del Fiume, che ha coperto i 12 km del percorso in 1 ora 14 minuti e 27 secondi, seguito a meno di un minuto da Paolo Bulgarelli, Kauna Team Sardegna, primo della categoria SS1, mentre nel femminile la vittoria è andata a Sandra Steraj, Amici del Fiume, in 1 ora 32 minuti e 57 secondi. Dominio di Alberto Araldo, Varazze Club Nautico, nel V1 uomini, in 1 ora 25 minuti e 51 secondi , mentre fra le donne la vittoria è andata a Giovanna Carlucci, Canottieri Comunali Firenze. La coppia Benzi -Benzi , Varazze Club Nautico, ha infine vinto nel V2.

Giornata caratterizzata da mare calmo in partenza, quindi gara durante qualche piovasco e un mare un po’ più formato che ha consentito qualche surfata sulla via del ritorno.

Premiazione “bagnata” al Molo Marinai d’Italia, alla presenza dell’Assessore allo Sport del Comune di Varazze Luigi Pierfederici.

La classifica

 

Andromeda Campione Italiano Assoluto Offshore

Alla fine la testardaggine orobica ha avuto ragione, e dopo aver conquistato lo scorso anno il titolo in Classe 2, Michele Manzoni e il suo equipaggio sono saliti sul gradino più alto del podio vincendo il titolo assoluto Offshore a bordo di Andromeda, un nome che nel corso di questi anni si è sempre distinto nelle “lunghe”.

Cinque gli impegni per l’Elan 400 di Michele, Roma per Tutti, La Lunga Bolina, la 151 Miglia, la Regata dei Cinque Fari e infine la Palermo-Montecarlo. Buoni piazzamenti in tutte e un ottimo risultato alla Palermo-Montecarlo, mancando l’exploit per un buco di vento nell’ultima fase. Per essere certi del successo bisognava attendere il risultato della Trieste-San Giovanni in Pelago-Trieste, che poteva portare a un sorpasso in extremis da parte dei concorrenti “adriatici”, ma alla fine anche se per pochi punti, 2,91 sui 183,38 finali, l’imbarcazione battente il guidone del Varazze Club Nautico si è imposta sulla folta concorrenza.

Grande soddisfazione per Michele Manzoni e per i suoi, a partire dalla sua compagna Katarina Gajda, tailer insieme ad Antonio Buonpane, con Piero Dotto a prua, Fulvio Degiovanni alle drizze, Paolo Fergnani alla Randa, Giovanni Bonzio alla tattica e Michele Manzoni al timone, “ma a bordo facciamo turni costanti con equipaggio di tre, quindi alla fine tutti fanno tutto,” sottolinea l’armatore.

“Abbiamo fatto una regata in meno rispetto allo scorso anno,” dice Michele, decisamente più che soddisfatto, “e non abbiamo sbagliato quasi nulla. Solo alla Roma x Tutti avremmo potuto fare meglio.” Di certo la regata più dura, sia per il freddo che per il vento, sulla via del ritorno dopo aver doppiato Lipari, di bolina Andromeda ha avuto problemi con la presa dei terzaroli e ha dovuto navigare a lungo senza randa, compromettendo così in parte il risultato della regata, ma non certo quello del Campionato.

E sabato 12 ottobre, nonostante lo scarso preavviso, tutti a Trieste per la premiazione nella Sala Oceania della Stazione Marittima, in occasione della Barcolana.

Complimenti vivissimi a Michele e a tutti i suoi da parte dei Soci e del Consiglio Direttivo del Varazze Club Nautico.

Ma Michele Manzoni e il suo equipaggio non si fermano certo a riposare sugli allori: mentre l’equipaggio si godrà i complimenti per la meritata vittoria, la barca starà navigando alla volta di Malta, obiettivo la famosa Middle Sea Race. Partenza sabato 19 ottobre da La Valletta, direzione Capo Passero quindi Messina, Stromboli, Favignana, Pantelleria e Lampedusa, da lasciare rigorosamente a sinistra prima di puntare nuovamente su Malta. Buon Vento Andromeda!

Coppa Primavela: bene Vinny Vecchio, sesto assoluto

Peccato per un UFD nella prima regata del secondo giorno, sarebbe stato un terzo posto, altrimenti Vinny “outstanding” Vecchio avrebbe sfiorato il podio, ma purtroppo non è con i “se” che si fanno le classifiche. Di ottimo il più giovane dei nostri Atleti, classe 2010, si porta a casa due primi posti, nella terza e nella sesta prova, e un sesto posto, a un solo punto dalla medaglia di legno. Campo difficile come per i più grandi, con inversioni di corrente che almeno in un caso hanno penalizzato il portacolori del Varazze Club Nautico, ma alla fine una bella soddisfazione comunque, considerati i 74 partenti. Nella Coppa del Presidente, riservata ai timonieri classe 2008, Checco Tartarini non ha trovato un buon feeling con il campo di regata nelle otto regate portate a termine.

A completare la partecipazione varazzina alla fase destinata ai più piccoli la presenza di Giovanni Olivieri, che si è selezionato per il Meeting delle Scuole Vela. Invitato dalla FIV Giovanni e gli altri giovanissimi partecipanti sono stati impegnati in attività di gioco sport sugli Optimist, sulle tavole a vela e sui kiteboard, sotto la guida di cinque istruttori federali e del Consigliere Federale Ignazio Pipitone.

La prestazione di Vinny ha consentito a Enrico Saccucci, head coach degli Optimist del nostro Circolo dal 2013, di chiudere con il sorriso la sua esperienza varazzina. Enrico ha infatti deciso di seguire altre strade e i suoi Atleti, i genitori, i Soci e ovviamente il Consiglio Direttivo del VCN gli augurano Buon Vento per il suo futuro!

Italiani Giovanili, spedizione a Reggio Calabria: bene i Laser

La punta dello stivale, Reggio Calabria, ha ospitato dal 28 al 31 agosto i Campionati Italiani Giovanili in Singolo per le classi Kiteboard, Optimist, Laser 4.7 e Laser Radial, RS:X Youth e Techno 293.

Il Varazze Club Nautico schierava una folta pattuglia di Atleti, e precisamente tre negli Optimist, Dario Deambrogio, Filippo Rogantin e Edoardo Tartarini, sei nei Laser 4.7, Luca Giallanza, Alessio Pelle, Jacopo Pinelli, Alice Scarati, Lorenzo Sorrenti e Michelangelo Vecchio, e uno nei Laser Radial, Federico Scarlatti.

Condizioni ambientali difficili, sia per il vento sia, soprattutto, per la corrente, che mettevano a dura prova sia i Comitati di Regata sia i concorrenti, con annullamenti anche a poche centinaia di metri dall’arrivo, e necessità di ribilanciare il numero di prove per ogni batteria, ma alla fine le classi d’interesse del VCN hanno finito tutte per disputare le regate di finale nell’ultima giornata suddividendo i concorrenti nelle due flotte Gold e Silver sulla base dei risultati dei tre giorni precedenti.

Bene i Laser 4.7, che hanno visto quattro dei nostri Atleti entrare nella Gold. Primo della pattuglia varazzina Lorenzo Sorrenti, 19° assoluto, con un comportamento costante mai oltre il ventesimo posto, fatta salva la prima regata. “A pacchetto” gli altri tre laseristi entrati in Gold, ossia Luca Giallanza 32°, Jacopo Pinelli 35° e Michelangelo Vecchio 36°: peccato per quest’ultimo il 46° nell’unica regata di finale disputata che lo ha fatto indietreggiare di 17 posti rispetto alla conclusione delle prove di qualificazione. Nella Silver Alice Scarpati non ha terminato la prova di finale, precipitando di 23 posizioni al 28 posto; peccato perché l’ottavo posto di Alice nella prima giornata, terza delle ragazze aveva fatto ben sperare, ma il riacutizzarsi di problemi fisici l’ha penalizzata, fino a non farle concludere la regata di finale. Più indietro Alessio Pelle. Nei Radial Federico Scarlatti non ha digerito le condizioni meteomarine, riprendendosi però nella seconda regata di finale dove un settimo posto gli ha fatto guadagnare otto posizioni.

Negli Optimist solo Filippo Rogantin è riuscito ad accedere alla Gold; dopo le sette prove di qualificazione Filippo si trovava al 35° posto, ma le tre prove di finale lo facevano retrocedere di otto posti. Alla fine un risultato onorevole, ma che avrebbe potuto essere migliore. Più indietro Dario Deambrogio ed Edoardo Tartarini.

Tocca ora ai più giovani: Francesco Tartarini impegnato nella Coppa del Presidente, per i nati nel 2008, e Vincenzo Vecchio nella Coppa Primavela, per i nati nel 2010. Buon vento ragazzi!

Alberto Araldo ottimo 8° ai Mondiali Va’a

Grande obiettivo raggiunto da Alberto Araldo ai 2019 World Distance Champs organizzati dall’Australian Outrigger Canoe Racing Association (AOCRA) a Moololaba, Queensland, Australia.

Nel Campionato del Mondo di Va’a (canoa polinesiana) Alberto ha conseguito  uno splendido ottavo posto nella categoria  V1 ( Va’a monoposto open), dietro i mostri sacri del Pacifico, tra l’altro tutti atleti professionisti, alla fine di una gara estenuante su un percorso molto tecnico con un vento laterale di 10/12  nodi  sviluppato su un totale di 16 km. L’atleta savonese, in forza al Varazze Club Nautico, ha concluso la sua fatica nel tempo di 1 ora e 36 minuti.

Grande felicità da parte dello staff tecnico della Federazione Italiana Canoa Kayak; il presidente FICK Luciano Bonfiglio e il Presidente del Comitato SPT FICK Claudio Schermi sono rimasti svegli tutta la notte per stare vicino al team in Australia. Sono giunti molti complimenti dalle Autorità del comune di Savona, dell’Università di Genova Campus di Savona e tutti gli Atleti italiani.

Campionato Vela 2019 Savona Varazze

Buona la prima per Escape e Betelgeuse

Una gran bella giornata di sole, con grecale teso e raffiche decisamente impegnative, ha finalmente dato il via al Campionato Vela 2019 Savona Varazze, con la regata gestita dal Varazze Club Nautico.

Due settimane fa era invece stata annullata la prova di apertura, assegnata alla LNI Savona, per un allerta meteo che aveva invalidato l’autorizzazione della Capitaneria. Si tenterà di recuperarla disputando due regate nella terza giornata, in calendario il 12 maggio per il Comitato di Regata del Savona YC.

 

Nel mare di Varazze, il ruolo di lepre è stato svolto oggi dalla nove metri Escape, che ha completato il percorso di quattro miglia e mezzo in poco più di un ora, precedendo di un minuto la dodici metri Piccola, che in tempo corretto è poi scivolata in quinta posizione.

Questo il podio della Classe ORC Gran Crociera: 1° Escape, Mescal 31 mod di Tommaso Bisazza ed Enzo Motta del Savona YC; 2° Sora Lella, First 34.7 di Roberto Allocco del Varazze CN; 3° Nuvola Rossa, J24 di Marco Sella della LNI Varazze.  Da segnalare la quarta posizione della piccola Sparviero, altra barca sui sette metri, come Nuvola Rossa: due piccole “pesti” che hanno dato filo da torcere ad avversarie fino a cinque metri più lunghe.

 

Nella Classe Libera, successo di Betelgeuse, X-332 al timone di Carlo Ravarini del CV Domaso, davanti a Fylla, Hanse 37 di Gianfranco Gaiotti del Savona YC, seguita da Sea Bit 2, Grand Soleil 39 di Giampiero Debenedetti del Mirage Windusrfing di Albissola.

GRAN CROCIERA Campionato Savona – Varazze LIBERA Campionato Savona – Varazze

 

Selezione Interzonale Optimist

Si è svolta a Varazze dal 29 al 31 marzo la Selezione Interzonale della classe Optimist per la I, XIV e XV Zona, ossia Liguria, le Provincie di Bolzano, Trento, Verona, Brescia e Mantova, e Piemonte e Lombardia. La regata, voluta dal Varazze Club Nautico per celebrare degnamente il proprio Centenario, è stata organizzata dal V.C.N. in collaborazione con il Club Nautico Celle, e riveste particolare importanza dato che è il primo passo verso la formazione delle due Squadre Nazionali che andranno a rappresentare l’Italia ai Campionati Mondiali ed Europei di classe. I primi 39 classificati accedono infatti alla 1^ Selezione Nazionale che si terrà a Napoli dal 28 aprile al 1° maggio prossimi, cui farà seguito la 2^ Selezione Nazionale che avrà luogo dal 16 al 19 maggio a Follonica.

Quasi 200 i concorrenti, suddivisi quindi in due flotte, Blu e Gialla. Venerdì 29 la giornata si annuncia buona, con una tramontana che resiste dopo alcuni giorni di vento da nord. Qualche ritardo nell’inizio delle operazioni, con la partenza della prima regata della flotta Blu spostata dalle previste ore 12:00 alle 13:17. Vento da nord attorno ai 6 nodi, che rinforza di 1 nodo alla partenza della flotta Gialla, alle 13:30. Fra i Blu si impone Alex Demurtas, Fraglia Vela Riva, seguito da Margherita Bonifaccio, Circolo Vela Bellano, e da Luca Bongiovanni, GDV LNI Mandello, mentre fra i Gialli Zeno Valerio Marchesini, Fraglia Vela Malcesine, precede Edoardo Guerriero, Club Nautico ILVA, e Pio Giosuè Cosentino, Yacht Club Sanremo.

La seconda regata dei Blu viene interrotta sul lasco, dato che all’improvviso il vento si azzera. Dopo una breve attesa la tramontana ritorna a soffiare, e le procedure ripartono con la partenza della flotta Gialla; la prima partenza viene data alle 14:43 ma viene annullata dato che troppe imbarcazioni si trovavano oltre l’allineamento, e dopo l’esposizione della bandiera Nera il secondo tentativo va a buon fine alle 15:23, pur mietendo alcune “vittime” fra coloro che hanno rischiato maggiormente. Il vento, sempre da nord, è attorno agli 8 nodi, e alle 15:32, quando partono i Blu sale fino a 10 nodi. Lorenzo Ghirotti, Fraglia Vela Malcesine, è il primo della Flotta Gialla a tagliare, seguito da Mosè Bellomi Fraglia Vela Riva e Lorenzo Rossi Circolo Vela Gargnano, mentre fra i Blu Pietro Cunegatti, AVAL CDV Alto Lario, regola Emma Mattivi, Fraglia Vela Riva, e Alessio Cindolo, Yacht Club Italiano.

Un ulteriore rinforzo porta il vento a 12 nodi per la partenza della terza regata della flotta Gialla, con ammainata alle 16:22, seguita 12 minuti più tardi dalla partenza dei Blu. Nuovo successo di Zeno Valerio Marchesini fra i Gialli, che precede Mosè Bellomi e Edoardo Guerriero, mentre nella flotta Blu è Emma Mattivi a mettere in fila tutti, seguita da Matteo Ciaglia, Fraglia Vela Malcesine, e Clara Lorenzi, Centro Nautico Bardolino.

Alla fine della prima giornata la classifica vede in testa Zeno Valerio Marchesini, seguito da Mosè Bellomi e Alex Demurtas, mentre prima delle femmine è Emma Mattivi.

Sole, mare calmo, ma niente vento il sabato, e dopo aver a lungo galleggiato davanti a Celle Ligure alle 15:21 il Comitato di Regata, presieduto da Gabriella Gabrielli, issa l’Intelligenza su Alfa rispedendo tutti in porto.

Situazione non dissimile la domenica mattina; mentre si effettuano le manovre logistiche per semplificare al massimo le operazioni di imbarco dei gommoni sui carrelli e quelle successive di carico delle imbarcazioni, alcuni timonieri della Fraglia Vela Malcesine, coadiuvati da un loro collega del Club Nautico ILVA, hanno provveduto a ripulire il tratto di mare antistante gli scivoli e in seguito gli scivoli stessi dalla sporcizia giunta in zona. A rompere il torpore domenicale alle 12:50 il segnale sonoro annuncia l’ammainata dell’Intelligenza a terra e la messa a riva della Delta su Blu che chiama i concorrenti di questa batteria a mettere in acqua le barche, seguiti dai colleghi contrassegnati con il nastro giallo. Si accendeva una flebile speranza di riuscire a portare a casa quantomeno una prova, ma alle 15:00 il Presidente del Comitato ordinava di issare l’Intelligenza su Alfa: niente da fare, niente scarto e classifica del venerdì sera confermata, con un sospiro di sollievo per coloro che erano border line e sicuramente un po’ di rimpianto per coloro che speravano di eliminare dal totale i punti di una prova andata a male.

Premiazione nella piazza centrale del Marina di Varazze alla presenza del Sindaco, Alessandro Bozzano,  dell’Assessore allo Sport, Luigi Pierfederici, e del Consigliere Ambrogio Giusto. A portare il saluto della Prima Zona il Caposezione degli Ufficiali di Regata Claudio Uras.

Fra i varazzini due i qualificati per Napoli, Filippo Rogantin, 24°, e Dario Deambrogio, 30°. Buon vento per la prossima fase della selezione.

Di seguito la classifica della regata di Selezione Interzonale della classe Optimist

CLASSIFICA

 

Dominio del V.C.N. nella Ranking Zonale Laser 4.7 2018

Si è svolta a Genova in occasione del Winter Contest la premiazione dei primi classificati delle classifiche Ranking della I Zona per l’anno 2018. Il nostro Circolo ha piazzato nove Atleti nei primi 10 posti, con i due al 9° e 10° posto passati dall’Optimist al Laser 4.7 nel corso dell’anno. Primo nella ranking 4.7 fra i maschi Giovanni Malfassi, mentre prima fra le femmine, e seconda assoluta della Ranking è risultata Alice Scarpati. A Seguire Sveva Pelle, Frank Devillanova, Edoardo valletta (transitato sul Radial a metà stagione), Federico Scarlatti seguito da sua sorella Elena, quindi saltando una posizione Michelangelo Vecchio e Alessio Pelle, freschi come già accennato di passaggio dall’Optimist. Quattordicesima Beatrice Tartarini, passata però anch’essa al Radia, e 16° Lorenzo Sorrenti, giunto in Laser ad autunno inoltrato. E per come è iniziata la stagione 2019, dovremmo aspettarci nuove soddisfazioni, anche se queste sarebbero ancora maggiori con un po’ più di concorrenza . . .

Gli Atleti del VCN erano presenti anche nei Laser Radial. Bene Armando Giana, terzo, con Andrea Di Molfetta 11°, causa la scelta di dedicarsi unicamente all’altro sport da lui praticato, l’Atletica Leggera, a partire dall’estate scorsa. In classifica anche Massimo Tartarini, Edoardo Valletta, transitato dal 4.7 da giugno in poi, Alessandro Vercellino, e Federico Scarlatti, per il quale vale lo stesso discorso fatto per Edo.

Negli Standard Piero Pelle si piazza nono, con Paolo Giargia più indietro ma con due sole prove all’attivo, peraltro vinte, mentre anche Marco Rasero ha partecipato solo a due prove.