Hakuna Matata: avvicinamento alla Transquadra

“Assente giustificata”. Così potrebbe essere definita l’imbarcazione Hakuna Matata, una habituée del Campionato Invernale del Ponente. Il Sun Fast 3200 di Massimo Zanotti è infatti impegnato ben più a sud delle coste Liguri, nel Mediterraneo Centrale. Dopo aver terminato la messa a punto dell’imbarcazione nel corso del Campionato Savona-Varazze della Primavera 2013, ITA320 ha partecipato nel giugno scorso alla 61^ edizione della Giraglia – Rolex Cup, che l’anno precedente l’aveva vista imporsi nella classe IRC Gruppo B. A fine ottobre quindi la partecipazione alla 34 ^ edizione della Rolex – Middle Sea Race, con partenza e arrivo a Malta, dove giungeva 22^ assoluta e 10^ di classe. L’imbarcazione è rimasta nell’isola fino ai primi di gennaio, quando è iniziato l’avvicinamento alla prossima avventura, la Transquadra, la regata transatlantica in solitario e in equipaggi di due persone alla sua ottava edizione che prevede una prima tappa, con partenze da Barcellona e da Saint-Nazaire con obiettivo Madeira, e quindi la tappa transatlantica da Madeira alla Martinica. Tuttavia per accedere all’albo dei partenti è necessario partecipare a una regata offshore di pre-qualifica ovvero effettuare un trasferimento offshore in assetto da regata, ovviamente con l’equipaggio prescelto. Hakuna Matata regalerà con un equipaggio di due persone, composto dall’armatore e da Guido Pietrobelli, anch’egli Socio del Varazze Club Nautico, che il 2 gennaio scorso hanno mollato gli ormeggi dal porto de la Valletta alla volta di Marina di Traiano, destinazione scelta in vista di una possibile partecipazione alla Roma x 2, che diventerebbe quindi un vero e proprio allenamento dato che il solo trasferimento darebbe all’imbarcazione e al suo equipaggio diritto di iscrizione alla Transquadra.

Di fatto la partenza del 2 gennaio non è stata particolarmente felice . . . dato che per un guasto all’alternatore l’equipaggio ha fatto ritorno nella capitale Maltese nella tarda mattinata del giorno seguente per la sostituzione del pezzo, essenziale per la ricarica delle batterie e per il funzionamento della strumentazione di bordo. La vera partenza è quindi avvenuta poco prima delle 18 dello stesso giorno, 200 giorni e 20 ore prima della partenza da Barcellona fissata per il 23 luglio prossimo. Ma l’inizio di questa avventura era destinato ad essere segnato dalla cattiva sorte. La bonaccia e il mancato rifornimento di gasolio a Malta costringevano l’equipaggio a puntare verso Licata per fare il pieno; dopo poco più di un’ora di sosta Hakuna Matata ripartiva quindi il 4 gennaio alle 15:20, e man mano il vento entrava da 110-120 gradi, e nel tardo pomeriggio il Sun Fast 3200 di Massimo Canotti filava fra 6 e 7 nodi per 270°. Era la volta del meteo a mettere i bastoni fra le ruote, e una perturbazione 

da sud-ovest ruotante a ovest con venti Forza 7/8 segnalata da Andrea Boscolo, responsabile dell’Area Sport e Performance – MeteoSport del Centro Ricerche in Scienze Motorie dell’Università di Torino, che monitorava il trasferimento e la situazione meteo, portava ripararsi nel porto di Mazzara del Vallo, dove ormeggiava alle 5:15 del mattino del gennaio. Il perdurare delle avverse condimeteo e impegni di lavoro portavano a un rinvio della partenza al venerdì successivo. Rimanevano da percorrere 286 Miglia Nautiche, sufficienti per la pre-qualifica alla Transquadra.

Dopo tutte le avventure della parte iniziale, la navigazione iniziata il 10 gennaio alle 5:37 del mattino era quasi monotona. L’alba del giorno seguente vedeva Hakuna Matata in rotta verso nord al traverso del Golfo di Orosei, sulla costa orientale della Sardegna, mentre il tramonto vedeva l’imbarcazione al traverso di Ponza. L’arrivo a Marina di Traiano avveniva alle 8:40 circa della domenica mattina, dopo 51 ore di navigazione.

 Dopo un po’ di prevedibile meritato riposo barca ed equipaggio inizieranno la preparazione per la Roma x Due, la cui partenza è prevista per il 6 Aprile prossimo, prima del trasferimento a Barcellona, punto di partenza per la prima tappa della Transquadra.